Il 12 settembre 2023, la Camera dei Deputati ha approvato la tanto attesa modifica alla legge n. 262/2006 Coll., Codice del lavoro (di seguito denominata "Codice del lavoro"O"ZP"), che le è stato restituito dal Senato. Il 19 settembre 2023 è stato pubblicato un emendamento nella Raccolta delle leggi. Entrerà in vigore per la maggior parte il 1° ottobre 2023. In questo articolo discuteremo brevemente alcuni dei principali cambiamenti che ci attendono.
Straordinario in sanità
Nei giorni scorsi si è discusso di questo emendamento soprattutto in relazione agli straordinari nel settore sanitario e anche per quanto riguarda la situazione durante la pandemia di Covid-19. I legislatori hanno "ripristinato" la sezione 93a del Codice del lavoro, precedentemente abrogata, che regola il lavoro straordinario concordato aggiuntivo oltre l'ambito specificato nella Sezione 93, paragrafo 4 del Codice del lavoro. Ciò ha consentito alle professioni elencate di concordare per iscritto con il datore di lavoro un lavoro straordinario aggiuntivo fino a una media di 8 ore settimanali. Tuttavia, il lavoratore non può essere costretto a svolgere altro lavoro concordato e non deve essere esposto ad alcun danno se rifiuta di svolgerlo.
Accordi su prestazioni di lavoro svolte al di fuori del rapporto di lavoro
La modifica ha uno degli impatti più significativi sul cd contraente. I dipendenti che lavorano sulla base di accordi avranno diritto a ferie e permessi a causa di tutti gli ostacoli consentiti da parte loro. Avranno inoltre diritto a pagamenti aggiuntivi, ad esempio per lavorare durante le vacanze.
Consegna elettronica dei documenti
La consegna dei documenti è in attesa di semplificazione. Finora i cosiddetti documenti importanti ai sensi del § 334 ZP potevano essere consegnati elettronicamente solo se erano soddisfatte condizioni rigorose. L'emendamento ha cancellato diversi documenti dall'elenco dei documenti importanti, pertanto, secondo la nuova formulazione del Codice del lavoro, in alcuni casi queste condizioni saranno derogate. La consegna elettronica dei documenti al dipendente sarà possibile solo se il dipendente ha dato il consenso a questo metodo di consegna in una dichiarazione scritta separata.
Prace na dálku
L’espansione degli home office non solo durante la pandemia ha contribuito alla modifica di questa parte del Codice del lavoro. Il lavoro a distanza richiederà un accordo scritto tra il dipendente e il datore di lavoro e il datore di lavoro non sarà tenuto a soddisfare la richiesta del dipendente in tutti i casi.
L'emendamento contiene una serie di altre modifiche, ma riteniamo che queste siano le più significative.
Fonte: leagle.one
Mgr. Lucie Špičková, un avvocato
Eva Hrdličková, praticante legale